Giovanna Botteri – 14 Giugno 1957 – Trieste

Faccio giornalismo, non spettacolo. Sono io che devo raccontare, non diventare l’oggetto del racconto». (Giovanna Botteri)

Giornalista e inviata della RAI, Giovanna Botteri ha raccontato sul campo guerre e crisi internazionali da luoghi come Iraq, Libano Afghanistan, Siria, Bosnia, diventando una delle voci più autorevoli del giornalismo italiano.

Nel tema natale di Giovanna Botteri, il Sole e Mercurio in Gemelli in casa 9 raccontano una personalità mentale, curiosa, portata a esplorare. Il pensiero viaggia veloce, si apre al mondo, ama apprendere e raccontare. Ma da soli, questi elementi potrebbero restituire l’immagine di una personalità più brillante che profonda, talvolta dispersiva.

È il rischio insito nel segno dei Gemelli, soprattutto quando il Sole è così vicino al Medio Cielo: brillare nella dimensione pubblica ma senza una vera consistenza.

La Luna in Capricorno in casa 4 però introduce un registro opposto, fatto di essenzialità, rigore, contenimento e senso del dovere.

Il bisogno di sicurezza cerca conferme nella sobrietà, nella coerenza, nella disciplina interiore.

Una Luna severa, che non indulge nei sentimentalismi, che diffida dell’estroversione e si nutre di concretezza e controllo.

È lei a contenere l’irrequietezza del Sole gemellino, ed è lei che dona alla figura pubblica quel tono serio, pacato, asciutto, così distante dallo stereotipo del segno. solare.

Questa Luna è anche in trigono a Giove in Vergine in casa 12, un aspetto che amplifica il bisogno di coerenza etica e di silenziosa dedizione.

È la voce della responsabilità interiore, della fedeltà a un senso del dovere che non ha bisogno di esibizione.

Saturno si trova  in casa 3 ed è un elemento centrale nella carta di Giovanna Botteri, perché agisce proprio sul piano in cui il Sole in Gemelli rischierebbe la dispersione, la parola, la comunicazione quotidiana, il modo di pensare e raccontare.

Saturno, qui, porta lentezza, ma anche solidità: ciò che si dice deve avere peso, fondamento, coerenza.

È una mente che studia prima di parlare, che mette ordine tra i dati, che pensa criticamente, anche quando questo richiede fatica.

Possiamo quindi immaginare Giovanna Botteri come una persona che ha imparato a pensare bene prima di parlare, che ha educato il proprio pensiero a non cedere alla fretta, a non dire troppo né troppo presto.

Nel tema natale della Botteri, Mercurio è forte, nel suo domicilio e, come abbiamo già visto, si trova in casa 9. Questa posizione potrebbe suggerire un’intelligenza disinvolta, una comunicazione agile e mentale, un talento naturale per la narrazione e il giornalismo culturale o internazionale.

Ma anche qui, come già per il Sole, c’è il rischio che una tale brillantezza possa esprimersi in superficie con tanta informazione e  poca interiorizzazione.

Tuttavia, gli aspetti di Mercurio cambiano le carte in tavola. Il sestile con Urano dona prontezza, originalità, intuito. È la mente che coglie ciò che sfugge, che scavalca il pensiero comune, che sa tenere insieme rigore e apertura.

Questo aspetto descrive una comunicazione intelligente e anticonvenzionale, ma non provocatoria: una mente libera e lucida, capace di sintesi originali e di arrivare al punto.

Il quadrato con Plutone, invece, introduce una profondità critica, una percezione intensa. Questo aspetto può indicare anche un’insofferenza verso il conformismo, il bisogno di dire ciò che disturba, di portare alla luce ciò che è nascosto.

Questa configurazione suggerisce un modo non assertivo ma intenso di stare nella sfera pubblica.

Marte in Cancro non è un guerriero diretto: si muove per difendere, non per attaccare. Qui, in casa 10, è un Marte che agisce con discrezione, che preferisce proteggere, che si indigna con compostezza. Eppure è tenace, perché radicato in un senso di appartenenza, in una dedizione profonda. Il sestile con Giove e l’Ascendente rende questa energia fluida.

Venere in Cancro, sempre in casa 10, invece, mostra un forte investimento affettivo nella propria attività. La comunicazione non è mai solo tecnica, ma nutrita di empatia, di memoria, di rispetto per le storie degli altri. In opposizione alla Luna in Capricorno, però, questo assetto suggerisce anche una tensione affettiva: un bisogno di calore che convive con la necessità di proteggersi, di restare sobria. È forse anche per questo che il suo stile comunicativo appare sempre trattenuto, mai seduttivo, mai gridato.

In definitiva, la casa 10 ci mostra una funzione pubblica che è al servizio, non al centro della scena.

Giove in Vergine, strettamente congiunto all’Ascendente, imprime al modo di essere e di presentarsi una qualità tutta particolare: la serietà come stile di vita. Siamo lontani da ogni espressione magniloquente di Giove: qui l’espansione non è spettacolo, ma approfondimento paziente.

Questo Giove è l’opposto del predicatore: è il testimone silenzioso, colui che osserva, studia, filtra e restituisce. In Vergine, segno di terra e di servizio, Giove porta l’attenzione alla qualità dell’informazione, alla precisione, all’etica del lavoro ben fatto. Sul piano visivo e relazionale, contribuisce a quella presenza discreta ma autorevole che la Botteri ha sempre incarnato, a dispetto di un mondo dell’informazione che spesso punta sul clamore.

La quadratura tra Giove e il Medio Cielo in Gemelli racconta anche un possibile conflitto interiore: tra la spinta ad apparire leggera, comunicativa, accessibile (Gemelli) e la necessità di restare fedele a un proprio codice etico, più severo, più essenziale. È forse questo l’elemento che ha portato Giovanna Botteri a rifiutare lo spettacolo televisivo, scegliendo un’immagine pubblica sobria, lontana dalle mode, coerente con i suoi valori.

Nella carriera di Giovanna Botteri c’è un elemento che spesso viene dato per scontato, e che invece merita di essere riconosciuto: il coraggio. È stata inviata nei luoghi più difficili e dolorosi della storia contemporanea – Bosnia, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Libano, Siria e non solo.

Eppure non ha mai costruito su questo un’identità eroica. È rimasta fedele a un’etica del racconto sobria, rispettosa, distante dalla spettacolarizzazione della sofferenza. Il suo coraggio non è quello di chi si espone per dominare, ma di chi sceglie di esserci per testimoniare, per portare consapevolezza, per non voltarsi dall’altra parte.

Qui vediamo all’opera l’integrazione simbolica di molti elementi del suo tema natale: la Luna in Capricorno che sostiene la responsabilità, Saturno in terza casa che disciplina il pensiero e la parola, Marte in Cancro che si mette al servizio, Mercurio che indaga senza sensazionalismi, e Giove in Vergine che osserva con rispetto.

Il coraggio della Botteri è un coraggio intelligente, silenzioso, profondamente etico. Non ha bisogno di essere riconosciuto. Ma è proprio per questo che merita di esserlo.

Foto true-news.it