Un secondo dopo il primo vagito di una nuova vita che viene alla luce è tecnicamente possibile redigere il suo Tema Natale.
Immaginate di essere di fronte ad un esserino inerme di pochi chili e di avere tra le mani la sua Carta del Cielo. Vi sentireste di “prevedere” che diventerà un adulto tossicodipentente perché il suo Nettuno forma un quadrato a T con Sole e Luna? Oppure, nel caso di un maschietto, che il suo orientamento sessuale sarà omosessuale perché il tema evidenzia dinamiche Sole/Luna e Marte/Venere? Oppure ancora che diventerà un omicida?
ESITI UGUALI SI OSSERVANO IN TEMI NATALI DIVERSI E TEMI ANALOGHI “GENERANO” CONSEGUENZE DIVERSE.
Noi nasciamo con delle PREDISPOSIZIONI ma l’ambiente affettivo e culturale nel quale la persona nasce e cresce, così come il libero arbitrio, SVOLGONO SEMPRE UN RUOLO DETERMINANTE, ed è l’interazione di tutti questi fattori che occorre considerare per cercare di comprendere perché una persona ha imboccato una direzione piuttosto che un’altra.
A titolo di esempio, concettualmente potremmo dire che la malvagità esiste ma che nessuno nasce già malvagio conclamato.
Il Tema Natale NON E’ UNA CONDANNA!
Non bastano determinati aspetti del Tema Natale per affermare con certezza che quella determinata esperienza o situazione o stato si verificherò nella vita della persona.
Certamente guardando un Tema possiamo affermare tante cose, molte delle quali con certezza ma su molte altre possiamo solo fare delle ipotesi, delle “previsioni” che solo se appariranno nella vita di quel soggetto sapremo essere vere.
Come afferma Arroyo: “…non si deve presumere che l’astrologia possa ‘spiegare’ qualsiasi cosa…..(essa) è tuttavia in grado di illuminare. Essa accende una luce laddove prima era solo oscurità e confusione”.
“La mia vita relazionale è uno schifo, incontro sempre uomini che si approfittano di me. Si vede dal mio Tema?” No. Nessun tema include l’obbligo di infelicità affettiva.
“Mio fratello ha un disturbo psichico grave. Quali configurazioni del Tema ne parlano?” Nessuna, con certezza.
L’Astrologia può essere uno strumento preziosissimo di conoscenza di sé, degli altri, delle nostre relazioni affettive, delle dinamiche familiari ma la risposta che l’individuo darà alla Carta non può essere conosciuta in anticipo, così come non può essere conosciuto in anticipo ciò che di imponderabile esiste nelle nostre vite.