Chiunque si occupi di Astrologia in maniera seria e ne conosca il linguaggio simbolico, sa che ogni simbolo ha innumerevoli significati e che pertanto a nessuna posizione astrologica può essere attribuito un significato unico.
Per questo motivo è sempre bene ribadire che quello che l’astrologo può vedere con chiarezza in un Tema Natale è “solo” l’insieme delle configurazioni contenute ma, fino a quando non avrà ascoltato il racconto del consultante non potrà assolutamente sapere come queste si siano andate esprimendo e tanto meno prevedere come si esprimeranno.
E’ noto che temi identici possono appartenere a persone le cui vite sono completamente diverse, perché avere delle predisposizioni non implica che queste vengano espresse necessariamente in una determinata, inappellabile maniera.
Per chi, come me, ritiene che l’astrologia sia annoverabile a tutti gli effetti tra le discipline capaci di favorire la conoscenza di sé, un consulto astrologico dovrebbe consentire l’avvio di un lavoro che permetta alla persona di:
- Comprendere perché fa quello che fa
- Imparare a vivere determinate configurazioni in maniera alternativa se la maniera in cui le ha espresse fino a quel momento le ha procurato dolore, insoddisfazione, frustrazione o infelicità.
Certamente noi non possiamo cambiare le configurazioni astrologiche ma possiamo imparare a dare diverse attribuzioni di significato agli avvenimenti della nostra vita: gli avvenimenti sono qualcosa di oggettivo (mamma e papà si sono separati quando ero piccolo) ma l’attribuzione di significato che diamo agli avvenimenti è sempre e solo soggettiva (meglio così, non ne potevo più di trovarmi in mezzo alle loro liti/mi è crollata l’infanzia addosso, si è rotto il mondo ideale).
Noi non siamo “così” perché abbiamo quella configurazione quanto perché la esprimiamo in una determinata maniera.
E’ sicuramente vero che anche le attribuzioni di significato che diamo agli eventi derivano da una predisposizione, che noi tutti abbiamo una predisposizione innata a percepire le esperienze, rappresentata da Pianeti e Segni ma è proprio qui che il lavoro dell’astrologo può aiutare a produrre un significativo cambiamento.
Come?
- Svelando al consultante cosa l’Oroscopo racconta ma di cui il consultante non è consapevole, cercando così di favorire un lavoro che aiuti l’integrazione di parti rimosse che inevitabilmente, proprio perché tali, influenzano in maniera coercitiva le sue scelte.
- Favorendo un allargamento della visuale. Noi sappiamo che abbiamo un ruolo nel creare ciò che ci capita poiché il modo in cui vediamo la realtà è influenzato, nel bene e nel male, dalle nostre aspettative. Una volta diventati coscienti, possiamo considerare e includere altre alternative, quindi ampliare le nostre possibilità di scelta e modalità di interagire con gli altri e con gli avvenimenti.